Naturalista e medico olandese. Compì gli
studi all'Athenaeum di Amsterdam e si laureò in Medicina nel 1667 con una
tesi ripresa nel
Tractatus physico-anatomico-medicus de respiratione,
pubblicato nello stesso anno. Si dedicò in particolare alla vivisezione e
allo studio dei processi respiratori e del moto muscolare, giungendo a
dimostrare che durante la contrazione dei muscoli non si verifica un aumento di
volume. Orientò in seguito i propri interessi scientifici verso lo studio
dell'anatomia degli insetti, divenendo uno dei fondatori degli studi
entomologici. Nel 1669 pubblicò
Historia insectorum, nel quale
tracciò una teoria sulla metamorfosi, e nel 1672 scrisse
Miraculum
naturae, sugli organi di riproduzione e sulle uova degli insetti.
Ideò pratiche per sezionare e analizzare gli animali oggetto dei suoi
studi, molti dei quali fecero parte del suo museo privato, che lui stesso
catalogò (1679). Sofferente di mente, negli anni della vecchiaia
distrusse quasi tutti i suoi manoscritti, molti dei quali furono però
salvati e pubblicati dopo la sua morte da H. Boerhaave, che li raccolse
nell'opera
Biblia naturae (1737-38) (Amsterdam 1637-1680).